Tempo di "Libertà": dal 17 al 19 settembre, a Modena, Carpi e Sassuolo c'è "Festivalfilosofia"

Con quasi 200 appuntamenti fra lezioni magistrali, mostre, spettacoli, iniziative per bambini e cene filosofiche, torna l'appuntamento annuale con il desiderio di comprendere la realtà

15 Luglio 2021

Da venerdì 17 a domenica 19 settembre 2021 – con quasi 200 appuntamenti fra lezioni magistrali, mostre, spettacoli, iniziative per bambini e cene filosofiche – a Modena, Carpi e Sassuolo torna l’appuntamento annuale con Festivalfilosofia. Il tema della ventunesima edizione è “libertà”: le lezioni magistrali affrontano le varie declinazioni di questa parola e discutono i modelli della libertà individuale e partecipativa. Tra i nodi affrontati: il libero arbitrio tra evoluzione e cultura; addomesticamento e domesticazione; i processi di costruzione dell’abitudine; le istituzioni della libertà; il capitalismo digitale. Più in generale, si interrogherà la filosofia rispetto a un’esperienza tanto essenziale, quanto enigmatica: la ricerca della via per essere liberi.

L’edizione 2021 conferma lo stretto legame con i maggiori protagonisti del dibattito filosofico, ma presenta anche diciassette voci nuove. Tutti gli autori stranieri, con una sola eccezione, sono al loro debutto al festival. Tra i protagonisti ricorrenti si ricordano, tra gli altri, Paolo Benanti, Enzo Bianchi, Massimo Cacciari (componente del Comitato scientifico del festival), Donatella Di Cesare, Roberto Esposito, Maurizio Ferraris, Simona Forti, Umberto Galimberti, Michela Marzano, Stefano Massini, Salvatore Natoli, Massimo Recalcati, Chiara Saraceno e Carlo Sini. Tra i “debuttanti”, Axel Honneth, Luciano Floridi, Michael Ignatieff, Marc Lazar, Catherine Malabou.

Se le lezioni magistrali sono il cuore della manifestazione, il programma filosofico del festival propone anche la sezione “la lezione dei classici”: studiosi e studiose eminenti, tra cui Pina Totaro, Giulia Oskian e Chiara Piazzesi, commenteranno i testi che, nella storia del pensiero occidentale, hanno costituito modelli o svolte concettuali rilevanti per il tema della libertà. In programma anche performance, musica e spettacoli dal vivo; tra i partecipanti: Lella Costa (con un reading sulle donne di Dante), Giuseppe Antonelli (con un reading sempre a tema dantesco, sulla libertà nell’uso della lingua). Non mancheranno le iniziative per bambini e ragazzi e le mostre.

Il festival è promosso dal “Consorzio per il festivalfilosofia”, di cui sono soci i Comuni di Modena, Carpi e Sassuolo, la Fondazione Collegio San Carlo di Modena, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e la Fondazione di Modena.